Librogame

Sul finire degli anni 80, la rivista Euroclub (catalogo di vendita postale di libri) pubblicizzò un innovativo prodotto di lettura per ragazzi. Venduto in uno speciale confanetto, ecco il nuovissimo Librogame. Al suo interno, due libri, uno di Lupo Solitario ed uno di Oberon.

Quando finalmente ci misi le mani sopra, fu immediatamente evidente qualcosa di profondamente diverso da Scegli la tua Avventura, collana edita da Mondadori apparsa in edicola qualche anno prima.
Nel libro era presente un scheda con dei campi da compilare, un "registro di guerra" nel quale scrivere i valori di combattimento, le armi, le abilità, e persino il contenuto dello zaino.

Benché il meccanismo alla base del Librogame fosse lo stesso di Scegli la tua Avventura, l'aver innanzitutto dato un nome a questa tipologia, usando la parola "game" (a voler chiaramente catturare l'attenzione del crescente numero di videogiocatori), diede al prodotto un aspetto più adulto, e quindi più desiderabile dai ragazzi.
Anche le copertine avevano delle bellissime illustrazioni che non risparmiavano toni cupi e aggressivi, come la stessa "I Signori delle Tenebre" prima avventura di Lupo Solitario.

All'epoca non ero a conoscenza che quei libri fossero i primi di una serie.

Ricordo ancora la libreria della mia città che aveva un intera parete dedicato al genere: l'infinita serie di Lupo Solitario, Oberon, La Terra di Mezzo, Sherlock Holmes, Guerrieri della Strada (post-apocalittico stile Mad Max, sempre scritto da Joe Dever), immancabile Dungeon & Dragons, e tantissimi altri.
Ripeto: un'intera parete dedicata al Librogame (e prodotti affini della EL edizioni).

Nel momento dell'apice del successo del Librogame, ci furono anche dei prodotti volti al multigiocatore!
Nella mia piccola personale collezione, ho il volumetto "Caithness l'elementalista", primo di una miniserie dal titolo Partita a Quattro. Ricordo che rimasi inchiodato in un punto, credo per via del fatto che sarebbe stato necessario avere gli altri volumi per proseguire l'avventura.

Il successo dei Librogame durò fino alla metà degli anni 90, dopodiché solo Lupo Solitario riuscì a sopravvivere tra la varie collane. Tra la fine degli anni 90 e gli inizi del 2000, la EL edizioni ripropose una nuova grafica per i volumetti di Lupo Solitario: una nuova impostazione della copertina che dava maggiore rilievo alla parola "game", che nella precedente era ridotto ad un semplice piè di pagina. Ciò si traduceva in un risultato visivo finale meno elegante. Nella foto sottostante, a sinistra un volume della collana nella tradizionale " fascetta azzurra", a destra la nuova "edizione 2000".


Al momento il Librogame sta vedendo una timida rinascita grazie a ristampe di lusso dello stesso Lupo Solitario, in una versione ampliata e con una nuova traduzione edita da Vincent Books, e ad altre pubblicazioni che stanno emergendo e trovando consenso tra la cerchia di appassionati. Da menzionare il lavoro di MS edizioni che ripropone la serie Misteri d'Oriente, riveduta e corretta.

Oggi la formula della narrazione interattiva ha assunto una nuova forma, sono infatti molte le pubblicazioni che propongono il meccanismo cercando di "svecchiare" quanto visto nei Librogame. È il caso degli Escape Book, tratti dalla modalità di gioco Escape Room, nel quale l'avanzamento nel racconto, e quindi la fuga dal luogo, sono vincolati dalla risoluzione di enigmi.

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